Un punto focale dell'episodio è l'accordo del 1959 tra l'OMS e l'AIEA, WHA 12-40, messo in discussione per aver potenzialmente compromesso l'indipendenza dell'OMS. Un rapporto di un gruppo di studio dell'OMS analizza gli impatti psicologici dell'energia atomica, notando la confusione del pubblico tra applicazioni pacifiche e militari, il ruolo del sensazionalismo dei media e la necessità di approcci interdisciplinari per affrontare le ansie che ne derivano. I documenti includono inchieste parlamentari che chiariscono l'accordo OMS/AIEA e sottolineano la necessità di una comunicazione oggettiva sui rischi per la salute umana derivanti dall'energia atomica.